Prosegue l’impegno di Confindustria per le iniziative da sostenere nell’ambito delle misure previste dai Recovery Fund.
Un’attività molto complessa che richiede mirate analisi di tutti gli attori sociali per individuare percorsi progettuali che rispondano alle reali esigenze della Capitanata.
“Ascoltare i sindacati è sempre un’opportunità utilissima per avere un quadro completo ed attuale delle dinamiche di sviluppo con le quali ci misuriamo - ha dichiarato il Presidente di Confindustria al termine dell’incontro - “È stato un confronto importante che ci ha portati a condividere alcune priorità strategiche. Sono soddisfatto e ringrazio i Segretari Confederali per la concreta disponibilità perché agire insieme è una gran cosa”.
“Sono state affrontate una serie di questioni che restano centrali per la Terra di Capitanata dove il tema del lavoro - ha dichiarato Maurizio Carmeno della Cgil - corre sul binario dello sviluppo. Non possiamo perdere anche questa occasione”.
“Non è stato un semplice scambio di idee con il neo Presidente di Confindustria - ha detto Carla Costantino della Cisl - perché i temi affacciati sono da tempo nelle rispettive agende di lavoro. Con il mondo delle imprese di Confindustria abbiamo intense relazioni. Accompagnare assieme le proposte progettuali è certamente un segno di coesione che può solo far bene al territorio”.
“Questa riflessione con i vertici confindustriali e il sindacato ha tracciato una via maestra che intendiamo percorrere perché con una visione condivisa potremo meglio rappresentare e sostenere le migliori opzioni che possono favorire la crescita”, - è il parere di Gianni Ricci della Uil.